Erice

Cuore del comune è il capoluogo che sorge sull’omonimo “monte”. Un tempo era uno dei comuni più estesi della Sicilia, comprendeva infatti territori assai distanti dal capoluogo: Valderice, Custonaci, Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo. Diverse le frazioni che completano il territorio, alle falde della montagna madre (Casa Santa, Pizzolungo, Roccaforte, Rigaletta, Tangi, Ballata, Napola, ecc.). A Erice sono rimasti solo poco più di trecento abitanti, che si decuplicano nel periodo estivo.

Artigianato caratteristico: ceramica. Dolce tipico: Genovese alla crema, dolce di pastafrolla con zucchero a velo sulla parte superiore (possibilità di gustare anche la variante con ricotta) e “Mustaccioli”, antichi biscotti fatti nei conventi di clausura.

Arroccato sulla punta estrema del monte c’è il Castello di Venere. Qui sorgeva il tempio dedicato a Venere Ericina, dea particolarmente venerata nell’antichità. In epoca normanna il tempio era ormai diroccato ed al suo posto venne decisa la costruzione di una fortezza, cinta da possenti mura e protetta dalla sua posizione e dalle più avanzate Torri del Balio, un tempo collegate al castello tramite un ponte levatoio.

Attraverso la stazione di valle posta a Casa Santa (Erice) l’ impianto collega la città di Trapani con Erice vetta, lungo un tracciato di 3099 mt.

L’ impianto è costituito da telecabine ognuna delle quali ha 8 posti.

Turismo Religioso

– Santi Padroni e Feste popolari: Madonna di Custonaci l’ultimo mercoledì di Agosto.

– La settimana Santa:

Venerdì Santo

14:30 pm – Chiesa di S. Orsola: Processione dei Misteri

Numeri Utili

Comune: 0923 554000 Ufficio Turistico: 0923 869025
Corpo Forestale: 0923 869161 Carabinieri: 112/ 0923 869212
Emergenza Incendi: 1515 Funivia: 0923 869720
Centro di Cultura Scientifica “E. Maiorana”: 0923 869133 Museo – Biblioteca: 0923 869172
Galleria d’Arte “La Salerniana”: 0923 869224